Matteo Rocco che ci racconta il suo olio direttamente dall’Antica Volcei (SA)
di Matteo Rocco
Oggi vi racconto una delle mie attività alle quali sono molto legato, sia per una questione di origine che per una questione di gola.
E’ l’olio volceiano, che produco nell’Antica Volcei, oggi frazione di Buccino, in provincia di Salerno, la mia amata terra natale.
Il borgo di Volcei è davvero caratteristico e le sue origini arrivano fino a secoli fa, quando i primi insediamenti dei contadini campani decisero che questo era un luogo favorevole per gli uliveti.
L’olio extravergine biologico è limpido, a volte velato e ha un colore verde con alcuni riflessi paglierini. All’olfatto mostra un deciso ed ampio sentore di fruttato di oliva pulita che amo tanto, con alcune note di foglia verde, di erba e di pomodoro acerbo.
Al palato si rivela un sapore deciso e persistente, gradevolmente amaro e piccante ma senza essere fastidioso, giustamente corposo con buona ed equilibrata struttura e chiari sentori amarognoli di carciofo, cardo e vegetali amari.
Le sue caratteristiche sono frutto di una metodologia di coltivazione che curo in prima persona ed è assolutamente priva di ogni prodotto di natura chimica, sostituita dalla passione per la terra, l’esperienza ed un regolare controllo, per preservare gli ulivi secolari e di nuovo impianto da eventuali problematiche che possano compromettere la qualità del prodotto.
La raccolta effettuata rigorosamente a mano e la molitura effettuata a freddo presso un frantoio tradizionale dotato di certificazione biologica, sono il tocco finale che rendono il prodotto unico nel suo genere, di cui vado personalemente molto fiero.
Il Volceiano è un olio biologico in quanto rispetta i principi di salvaguardia dell’ ambiente, della natura e del paesaggio agrario e ha come principale obiettivo la garanzia di un alimentazione sana e di elevata qualità.
Insomma, una grande scommessa personale di cui vado fiero e che spero che possa crescere di giorno in giorno per far conoscere a tutti il lavoro e la passione per la terra che sta dietro ad attività di questo genere e inoltre per far scoprire le bellezze nascoste della provincia salernitana e delle sue zone collinari.
Grazie e al prossimo articolo!